L’ATTESA
No, non muovetevi,
c’è un’aria stranamente tesa
un gran bisogno di silenzio,
siamo come in attesa.
No, non parlatemi,
bisognerebbe ritrovare
le giuste solitudini,
stare in silenzio ad ascoltare.
L’attesa è una suspense elementare,
è un antico idioma che non sai decifrare,
è un’irrequietezza misteriosa e anonima,
è una curiosità dell’anima.
Giorgio Gaber